Il Network opera in Italia grazie alla fitta rete di relazioni che ciascuna Associazione ha messo in piedi durante la sua attività e che ora ha reso disponibile in rete.

Le segnalazioni prevengono dai paesi di tutto il mondo, laddove per motivi politici, bellici o sociali l’assistenza sanitaria locale non sia in grado di far fronte a talune malattie che sono invece perfettamente curabili in Italia.

Lo scambio di informazioni con altre Reti esistenti permette inoltre di indirizzare i pazienti in località dove vi sia la presenza di strutture ospedaliere, anche temporanee  in grado di soddisfare la necessità senza costringere il paziente a lunghi, in alcuni casi estenuanti per le sue condizioni, viaggi aerei, che talvolta hanno peraltro delle notevoli controindicazioni.

La disponibilità di strutture delle nostre Forze Armate presenti come contingenti di pace , delle Ambasciate e di ONG presenti sul territorio è uno dei punti di forza dell’operatività di Guariamoli.

In Kosovo, nell’aprile del 2011, l’Ambasciata e il rappresentante dell’Esercito Italiano per il CiMiC, Ten.Col. Michele Di Marco, hanno individuato in Guariamoli, dopo un anno di attività in comune, l’organizzazione in grado di subentrare al CiMiC Health nella gestione delle segnalazioni fino a quel momento da loro gestite.

Ciò ha richiesto una tempestiva reazione del Network che ha portato, il mese seguente, alla costituzione di un ufficio operativo in Kosovo, denominato Hub-Ks, di Guariamoli (vedi il progetto), gestito in collaborazione con AVSI Kosovo.