Incontro per la ratifica dell'Accordo di collaborazione del Network
01 October 2011
Dove ci incontriamo? Quando?
Ma l' Accordo è pronto?
Si, ma ci sono gli ultimi dettagli da discutere insieme, qualche nodo da sciogliere...
Queste le domande e le risposte che i membri delle Associazioni partners di Guariamoli si sono poste nelle settimane precedenti all'incontro. Alla fine tutti d' accordo...si va ad Aosta, l' Associazione "Ana Moise" sarà l'organizzatrice del meeting. E così dopo un fitto scambio di email e telefonate su come ogni partecipante potrà raggiungere la cittadina valdostana, ecco che la sera del 30 settembre, mentre Alessandro Gal di Ana Moise parte per l'aeroporto di Torino dove accoglierà Stefania Rocchi di Casa Nonna Anna e poi alla stazione F.S l'ex tenente Carmelo Chiolo ( l'ideatore del progetto e consigliere spirituale dato che oggi è un seminarista ),
Cecilia Megale resta ad Aosta ad accogliere Mauro Utel della Fondazione Luchetta e Antonella Cippone di Famiglia Dovuta giunti in auto da Trieste e Bari. L'incontro, fra baci e abbracci e una contentezza palpabile, avviene nel giardino delle Chambres D'Hotes Lo Dzen nel cuore di Aosta, dove alloggeranno per le notti gli amici di Guariamoli e il cui proprietario, Giorgio Bionaz, ha sempre esaudito le nostre richieste circa cambi di stanza e aggiunta di letti con una disponibilità squisita. Giorgio ci ha fatto compagnia al mattino per la ricca colazione a base di prodotti genuini e tipici ( la marmellata di sua mamma, fantastica!).
Grandi assenti i rappresentanti della associazione Kim di Roma, trattenuti da un importante evento, Giorgio Ricci di un Cuore un Mondo, in missione all' estero ma che approva l'operato dei colleghi incondizionatamente , e i Padri Camilliani di Roma, mentre Alice Ravo Giujusa a Alberto Cavina della Associazione Cosmohelp di Faenza ci hanno raggiunto la mattina del 1 ottobre . Alla sera eccoci a cena presso il ristorante Ancien Braconier di Sarre dove ci raggiunge il vicepresidente di Ana Moise, Celestino Liparoto. Le ore volano, le cose da raccontarci sono tante; si parla delle nostre esperienze, del nostro lavoro, ci si scambiano consigli e informazioni, si inizia a pensare a domani : il telefono e le email sono una grande invenzione ma il piacere del contatto diretto è tutta un' altra cosa: il poter godere gli uni degli altri guardandosi negli occhi, noi, accomunati da una missione che ci siamo scelti, è un arricchimento che le parole non possono descrivere. Al mattino eccoci tutti alla sede di Ana Moise presso il CSV (Coordinamento Solidarietà Valle d'Aosta ) che è un po' la "casa del volontariato" messa a disposizione dalla Regione alle Associazioni di volontariato, dove ci raggiungono, puntualissimi alle 09.00, Alice e Alberto (che alzataccia da Faenza!!) e si iniziano i lavori.
All'inizio prende la parola Carmelo Chiolo che presenta dettagliatamente la bozza di accordo da lui elaborata che però pare a tutti un po' troppo articolata e complessa. La nostra idea di partenza (già a maggio alla chiusura del CIMIC ) è infatti quella di giungere ad un accordo che sia il più snello e funzionale possibile, che tracci delle linee guida precise ma che non appesantisca gli iter che si devono seguire e soprattutto che agisca a tutela di se stesso e, di conseguenza, di tutti gli attori coinvolti. Quindi si decide di esaminare ed elaborare la bozza di accordo che è stata preparata da Alice e Cecilia nelle settimane passate e per la quale Daniela e Paolo di KIM hanno proposto delle modifiche e chiesto dei chiarimenti.
E così si va avanti a oltranza staccando solo per un pranzo veloce a buffet e una pausa caffè nel pomeriggio.
Alla sera, stanchi, pensierosi, ma comunque soddisfatti si cena nell' accogliente agriturismo Maison Rosset di Nus dove i nostri amici possono degustare alcuni piatti della cucina valdostana e la bella tavolata allietata alla fine dalla coppa dell' amicizia offerta da proprietario.
Nulla di più adatto a suggellare il nostro nascente Accordo, a parte la gradazione alcolica !
E quindi tutti a nanna per poi ricominciare la mattina successiva a discutere degli ultimi dettagli ma, alla fine, l' Accordo è fatto. Si passa quindi ad esaminare il prototipo del sito pubblico di Guariamoli elaborato da Mauro , approvato da tutti, alla presentazione del progetto Gaslini - Ministero Sanità del Kosovo - Ana Moise e di Medical Fly, un vettore aereoambulanza specializzato nel trasporto di ammalati gravi che potrebbe in futuro affiancarsi aa Aeromed che già collabora con noi. Carmelo riparte subito perchè deve essere a Roma in serata; anche Alice e Alberto ripartono prima di pranzo perchè hanno un impegno nel pomeriggio a Faenza.
I "superstiti" si concedono il pranzo in un birrificio tipico nel centro di Aosta e poi, "perchè no ,ce la facciamo !" un caffè, l' ultimo ahimè, a Morgex sotto il Monte Bianco in un a meravigliosa giornata di sole.
Poi Alessandro riparte con Stefania per l'aeroporto di Torino mentre Cecilia saluta Mauro e Antonella che riprendono il viaggio per Trieste e Bari. Siamo tutti stanchi ma la fatica è compensata dall' importanza del risultato raggiunto, dalla consapevolezza che ci siamo presi per mano e abbiamo iniziato un cammino che non sappiamo dove ci porterà , quante e quali difficoltà incontreremo, quanti successi raggiungeremo, ma sappiamo che sarà comunque un bellissimo ed importante cammino.