Un' ora per una vita
04 November 2014In questi giorni, con immensa gioia, abbiamo avuto la conferma che in questa nostra Italia dove si dice che nulla funziona piĂą, avvengono ancora delle cose meravigliose per mano di persone che lavorano con coscienza e consapevolezza,.
Una ora per una vita, il titolo piĂą appropriato.
E' la storia del piccolo Drin, un neonato kosovaro affetto da una grave malformazione cardiaca, la Tetralogia di Fallot che, se non operata entro i primissimi mesi di vita, ha effetto letale.
Il caso di questo bimbo, preso in carico dalla Associazione Ana Moise Onlus di Aosta, è stato subito valutato dai medici dell'Istituto Gaslini di Genova come grave, con priorità assoluta, e con disponibilità all'accoglimento in tempi necessariamente strettissimi.
La richiesta di copertura spese mediche è stata inoltrata al Ministero della Salute del Kosovo ma, a causa di momentanei ritardi nell'erogazione dei pagamenti, il caso sembrava destinato a un intollerabile ritardo.
"E allora che fare ?" - si sono chiesti i Volontari di Ana Moise - "facciamo una richiesta all'Assessorato Regionale Valle d'Aosta nell'ambito dei protocolli internazionali di Cooperazione Sanitaria!".
Detto fatto: domanda inoltrata a mano alle ore 10.25 del 17 ottobre e lettera firmata dall'Assessore dr. Antonio Fosson alle ore 11.20!
Che altro dire se non grazie, grazie a chi è consapevole che il tempo fa la differenza, grazie a chi lavora e ci mette il cuore, grazie a tutto il personale dell'Assessorato alla Sanità della Regione Valle d'Aosta che segue con occhio attento e premuroso le richieste di aiuto e soprattutto grazie all'Assessore Fosson!
Queste poche righe vogliono essere una speranza per tanti altri Drin, perchè a tanti altri Drin sia data la possibilità di nascere una seconda volta per mano di persone così attente e generose!